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324. ADB #wineclub – Una cantina alla volta: Tenute Rubino, Brindisi. Piace di più “L’Oltremé 2020, Susumaniello Rosso Brindisi Doc”

L’ADB #wineclub organizza periodicamente delle degustazioni vinicole alla “cieca”, vale a dire i degustatori non sono informati dei vini che assaggiano.

Oltre alle consuete e conosciute degustazioni, si effettuano anche delle degustazioni mono aziendali, cioè si assaggiano i vini di una sola azienda.

I degustatori, naturalmente a parte l’organizzatore, non sono al corrente dell’azienda che è presa “sotto esame”. A loro viene chiesto di valutare il vino (secondo la scheda abituale), di fare una breve descrizione, di citare un piatto che meglio vi si abbina, di stimare un prezzo, l’annata, la gradazione, il vitigno principale (o il nome del vino) e la regione (o il paese straniero) di provenienza della cantina.

Anche per queste degustazioni, ci teniamo a precisare, che lo scopo principale è soprattutto didattico.

L’azienda che è stata presa in esame è: Tenute Rubino, Brindisi.

I vini sono stati forniti dall’azienda.                                     

I vini sono passati in degustazione, alla cieca, sotto l’esame attento di 11 degustatori ADB: Buonora Diodato, Daniele Roberto, De Feo Simone, Di Pipi Antonio, Giannattasio Angelo, Giardullo Pasquale, Grippo Francesco, Lavorgna Rosita, Paolantonio Marco, Rega Antonio e Sangiovanni Donato.

Per l’ordine di degustazione si è tenuto conto della scaletta abituale: prima i bianchi poi i rosati e i rossi, dai più giovani a quelli più invecchiati, dai più leggeri a quelli più alcolici.

I campioni degustati, il 26 luglio 2023 nella sala dell’Agriturismo PORTASIRENA di Capaccio Paestum, hanno dato i seguenti risultati espressi in centesimi, scaturiti dalla media dei voti di tutti i degustatori, escludendo il punteggio più alto e quello più basso. Naturalmente, è possibile per numerosi motivi, che un altro campione della stessa azienda e della stessa annata possa dare un giudizio diverso.

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1° – Oltremé 2020, Susumaniello Rosso Brindisi Doc, Tenute Rubino, Brindisi. Gradazione 13,5%. Prezzo sul sito aziendale € 13,00. Punteggio 89,55/100.

La breve descrizione di uno dei degustatori: rosso rubino. Naso intenso ed elegante. Suadenti note di prugna, marasca sotto spirito, viole secche e pepe nero. Sfumature tostate sul finale. In bocca è pieno, rotondo, fresco e sapido. Tannino ben integrato ed elegante (REGA).

I degustatori consigliano di abbinarlo con: Tagliolino cacio e pepe con tartare di manzo (ra), Pasta fagioli e cozze (dr2), Filetto di bufala alla griglia (pm).

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2° – Visellio 2019, Primitivo Salento Igt, Tenute Rubino, Brindisi. Gradazione 15,5%. Prezzo sul sito aziendale € 28,00. Punteggio 89/100.

La descrizione di uno dei degustatori: rosso granato. Note di prugna e frutti a bacca rossa. Al gusto è armonico e morbido. Tannino al punto giusto (DE FEO).

I degustatori consigliano di abbinarlo con: Pasta e patate con provola e porcini (ds), Scottona ai ferri (pm), Coniglio alla cacciatora (da).

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3° – Salende 2022, Vermentino Salento Igt, Tenute Rubino, Brindisi. Gradazione 12%. Prezzo sul sito aziendale 10,40. Punteggio 84/100.

La descrizione di uno dei degustatori: giallo paglierino tenue. Al naso mandorle ed erbe. Agile e fresco al gusto (GRIPPO).

I degustatori consigliano di abbinarlo con: Tartare di gamberi rossi (dr2), Insalata di polpo e patate (ds), Risotto alla pescatora (da).

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4° – Giancòla 2021, Malvasia Bianca Salento Igt, Tenute Rubino, Brindisi. Gradazione 13,5%. Prezzo sul sito aziendale € 16,50. Punteggio 83,67/100.

La descrizione di uno dei degustatori: giallo paglierino. Al naso frutta acerba e sentori erbacei. Al palato è complesso ed ha una buona freschezza e acidità (SANGIOVANNI).

I degustatori consigliano di abbinarlo con: Risotto agli asparagi (da), Tubetto con cozze, patate e provola (ds), Pesce spada alla griglia (gf).

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5° – Saturnino 2022, Negroamaro Rosato Brindisi Doc, Tenute Rubino, Brindisi. Gradazione 12%. Prezzo sul sito aziendale € 11,00. Punteggio 82,89/100.

La descrizione di uno dei degustatori: rosato intenso. Profumi piacevoli. Al gusto è fresco, morbido ed elegante (DANIELE ROBERTO).

I degustatori consigliano di abbinarlo con: Calamarata con datterino rosso e gallinella di mare (dr2), Risotto con frutti di mare (ds), Frittura di gamberi rossi (gf).

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6° – Oltremé Rosato 2022, Susumaniello Rosato Salento Igt, Tenute Rubino, Brindisi. Gradazione 12%. Prezzo sul sito aziendale € 12,00. Punteggio 82,67/100.

La descrizione di uno dei degustatori: rosa tenue. Elegante e piacevole sia al naso che al palato (PAOLANTONIO).

I degustatori consigliano di abbinarlo con: Crostini con burrata (ds), Tagliolino burro e tartare di gamberi con tartufo (ra), Pizza bianca con fiori di zucca (pm).

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7° – Torre Testa Rosato 2022, Susumaniello Rosato Salento Igt, Tenute Rubino, Brindisi. Gradazione 11,5%. Prezzo sul sito aziendale € 16,50. Punteggio 81,67/100.

La descrizione di uno dei degustatori: rosa tenue brillante. Sentori erbacei al naso.Al palto è secco e piacevolmente morbido (GIARDULLO)

I degustatori consigliano di abbinarlo con: Mozzarella di bufala e basilico (pm), Zuppeta con merluzzo e vongole (ds),

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Come indicazione, ai degustatori, è stato detto che la cantina in degustazione avrebbe potuto essere: francese, svizzera, campana, pugliese, ligure, trentina o dell’Emilia Romagna.

6 degustatori (Daniele 2, De Feo, Giannattasio, Giardullo, Grippo, Paolantonio.) hanno intuito la provenienza della cantina che in quest’occasione è stata la Puglia. Gli altri hanno optato: Trentino (2), Campania (1), Liguria (1).

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Dai degustatori 10 commenti “a caldo” …

Tenute Rubino ci ha consentito di fare una degustazione di alto livello. Vini rossi spettacolari. Rosati tra i migliori italiani. Mutuando il motto del SAV … complimenti al PAV [Angelo Giannattasio].

Oggi abbiamo bevuto vini di un’azienda che, seppur famosa, non conoscevo ma che ho gustato con molto piacere. Superbi i vini rossi, piacevoli i bianchi, buoni i rosati. Complimenti al Pav per la capacità di farci provare sempre nuove emozioni [Donato Sangiovanni].

Un’azienda che ha un ottimo rapporto qualità-prezzo. Io ci lavoro ed oggi con degustazione alla cieca, sono sempre più convinto che è una scelta vincente [Marco Paolantonio].

Una bellissima e buonissima degustazione. Complimenti all’azienda[Antonio Di Pipi].

Livello di degustazione molto interessante. Qualità eccellente. Tenute Rubino si conferma azienda di qualità. [Simone De Feo].

Degustazione piacevole e interessante [Roberto Daniele].

Ottima giornata in compagnia. Ottimi vini, soprattutto i rossi [Rosita Lavorgna].

Degustazione alla grande. Vini ottimi. Rossi eccezionali. Complimenti alla cantina e al PAV [Francesco Grippo].

Bellissima degustazione. Vini di ottimo livello. Complimenti al PAV e alla cantina [Pasquale Giardullo].

Come sempre bellissima degustazione. Tutti i vini si sono dimostrati eccellenti, specialmente i rossi. Grazie PAV [Antonio Rega].

... e 1 commento a “freddo”:

Sapete che per me, Tenute Rubino non è una novità. Come si evince dai commenti precedenti i vini hanno entusiasmato per la piacevolezza e per la qualità. Come previsto, l’Oltremé Susumaniello rosso ha confermato di essere un grande vino. [Diodato Buonora].

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UNA CANTINA ALLA VOLTA

Tenute Rubino

Brindisi

Il dottor Luigi Rubino e Romina Leopardi di TENUTE RUBINO (foto db)

L’Azienda Agricola Tenute Rubino ha la propria sede a Brindisi, nel territorio salentino, terra famosa fin dall’antichità per l’eccellenza dei suoi vini. Già nel XIX secolo la famiglia produceva i vini tipici del Salento, ma si deve allo spirito d’iniziativa e all’intraprendenza di Tommaso Rubino che negli anni ’80 trasforma l’azienda da contadina a carattere familiare in impresa strutturata ed organizzata modernamente, di spiccata imprenditorialità, acquistando alcuni vigneti nei dintorni di Brindisi,fino a raggiungere gli attuali 200 ettari vitati; da contadini ad industriali, ecco il grande passo compiuto da Tommaso e proseguito dal figlio Luigi, che intuisce che la vera ed importante svolta del vino pugliese può venire solo dalla valorizzazione dei vitigni autoctoni del terroir salentino. Nel 2000 la realizzazione del grande sogno: Luigi inaugura la nuova modernissima ed attrezzatissima cantina per la vinificazione, lo stoccaggio e la vendita, posta strategicamente alla periferia di Brindisi, non lontano dai vigneti del podere.

Oggi l’Azienda Rubino è una realtà importante nel panorama vinicolo italiano e mondiale: il 70% della produzione ogni anno è venduta in più di 20 paesi europei ed extra europei. La gamma dei vini prodotti è molto ampia e si basa soprattutto sulla valorizzazione dei vitigni autoctoni tra i quali eccellono il Primitivo e il Susumaniello, vitigno molto raro, quasi in via di estinzione.

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