Pubblicato in: degustazioni vino

248. ADB #wineclub – Una cantina alla volta … – … Abbona – Dogliani (CN). Piace di più il “Barolo Docg 2016”

L’ADB #wineclub organizza periodicamente delle degustazioni vinicole alla “cieca”, vale a dire i degustatori non sono informati dei vini che assaggiano.

Oltre alle consuete e conosciute degustazioni, si effettuano anche delle degustazioni mono aziendali, cioè si assaggiano i vini di una sola azienda.

I degustatori, naturalmente a parte l’organizzatore, non sono al corrente dell’azienda che è presa “sotto esame”. A loro viene chiesto di valutare il vino (secondo la scheda abituale), di fare una breve descrizione, di citare un piatto che meglio vi si abbina, di stimare un prezzo, l’annata, la gradazione, il vitigno principale (o il nome del vino) e la regione (o il paese straniero) di provenienza della cantina.

Anche per queste degustazioni, ci teniamo a precisare, che lo scopo principale è soprattutto didattico.

L’azienda che è stata presa in esame è: Abbona – Dogliani (CN). I campioni sono stati acquistati in “rete”.

I vini sono passati in degustazione, alla cieca, sotto l’esame attento di 14 degustatori: Aiello Giuseppe, Amato Michele, Buonora Diodato, Daniele Raffaele, Daniele Roberto, Galdi Valentino, Grippo Francesco, Li Santi Giuseppe, Napoleone Franco, Napolitano Manuela, Napolitano Valentina, Novi Annamonica, Paolantonio Marco, Pinto Fabio.

Per l’ordine di degustazione si è tenuto conto della scaletta abituale: prima i bianchi poi i rosati e i rossi, dai più giovani a quelli più invecchiati, dai più leggeri a quelli più alcolici.

I campioni degustati il 20 gennaio 2021, nella sala del ristorante “OASI” di Capaccio Paestum, hanno dato i seguenti risultati espressi in centesimi, scaturiti dalla media dei voti di tutti i degustatori, escludendo il punteggio più alto e quello più basso. Naturalmente, è possibile per numerosi motivi, che un altro campione della stessa azienda e della stessa annata possa dare un giudizio diverso.

*****

1° – Barolo 2016 Docg, Marziano Abbona, Dogliani (CN). Da uve Nebbiolo. Gradazione 14,5%. Prezzo indicativo in enoteca € 28,00. Punteggio 86,16/100.

La breve descrizione di uno dei degustatori: rosso rubino non molto carico, limpido. Elegante al naso come al sorso. Gentilmente tannico, di buona persistenza e di gradevole beva (NOVI)

I degustatori consigliano di abbinarlo con: Uova al tegamino con tartufo (nv), Polpettone napoletano (pf), Bagna cauda alla piemontese (nf).

*****

2° – Bricco Barone 2018, Nebbiolo d’Alba Doc, Marziano Abbona, Dogliani (CN). Gradazione 14,5%. Prezzo indicativo in enoteca € 14,50. Punteggio 84,16/100.

La descrizione di uno dei degustatori: rosso rubino. Al naso elegante con una netta sensazione di frutta che volge verso il floreale. Al palato esprime tutte quelle sensazioni percepite al naso. Equilibrato e armonico (DANIELE 1).

I degustatori consigliano di abbinarlo con: Tagliatelle al ragù (dr2), Stracotto al vino rosso (dr1), Stinco d maiale con verdura (nv).

*****

3° – Cinerino 2019, Bianco Langhe Doc, Marziano Abbona, Dogliani (CN). Da uve Viognier. Gradazione 14%. Prezzo indicativo in enoteca € 17,00. Punteggio 83,83/100.

La descrizione di uno dei degustatori: giallo paglierino intenso, poco brillante. Profumi di frutta gialla matura. Al gusto ha una persistenza piacevole e prolungata. Morbido e alcolico (AMATO).

I degustatori consigliano di abbinarlo con: Paccheri al bacalà (lg), Tortiera di alici e zucchine (nf), Sarago al sale con olio evo intenso (am).

*****

– Valle dell’Olmo 2019, Favorita Langhe Doc, Marziano Abbona, Dogliani (CN). Gradazione 12,5%. Prezzo indicativo in enoteca € 9,50. Punteggio 83,25/100.

La descrizione di uno dei degustatori: giallo paglierino carico con riflessi dorati. Note di frutta gialla e leggera nota mielata. Ottimo al palato, morbido ed equilibrato (NAPOLEONE).

I degustatori consigliano di abbinarlo con: Risotto ai frutti di mare (pf), Zuppa di baccalà e patate (nf), Trota alle mandorle (na).

*****

5° – Rinaldi 2019, Barbera d’Alba Doc, Marziano Abbona, Dogliani (CN). Gradazione 14%. Prezzo indicativo in enoteca € 14,00. Punteggio 80,41/100.

La descrizione di uno dei degustatori: rosso rubino carico. Al naso note floreali di violette seguite da un fruttato di amarene sotto spirito. Al palato risulta di corpo e impegnativo (PINTO)

I degustatori consigliano di abbinarlo con: Salsiccia e broccoli (am), Spezzatino con patate (lg), Coniglio all’ischitana (dr1).

*****

San Luigi 2019, Dogliani Docg, Marziano Abbona, Dogliani (CN). Da uve Dolcetto. Gradazione 13,5%. Prezzo indicativo in enoteca € 9,00. Punteggio 80,16/100.

La descrizione di uno dei degustatori: rosso rubino. Al naso è delicato e si percepiscono sentori di frutti rossi. Al palato è tannico, persistente e acido al punto giusto. Note dolci. (NAPOLITANO V.).

I degustatori consigliano di abbinarlo con: Pasta e patate con provola (gv), Paccheri con zucca e salsiccia (dr1), Sfrionzola di maiale, patate e pappacelle (am).

*****

7° – Papà Celso 2019, Dogliani Docg, Marziano Abbona, Dogliani (CN). Da uve Dolcetto. Gradazione 14%. Prezzo indicativo in enoteca € 13,50. Punteggio 79,75/100.

La descrizione di uno dei degustatori: rosso rubino. Profumi erbacei, fruttati. Al gusto è fresco, asciutto e di facile beva (LI SANTI).

I degustatori consigliano di abbinarlo con: Paccheri alla siciliana (pm), Polpette al pomodoro (gv), Pollo alla cacciatora in pignata a fuoco vivo (am).

*****

8° – Casaret 2019, Barbera Langhe Doc, Marziano Abbona, Dogliani (CN). Gradazione 13,5%. Prezzo indicativo in enoteca € 8,00. Punteggio 78,33/100.

La descrizione breve di uno dei degustatori: rosso rubino. Al naso è fruttato e leggermente speziato. Al palato è piacevole con una buona bevibilità. Equilibrato (DANIELE 1).

I degustatori consigliano di abbinarlo con: Saltimbocca alla romana (dr1), Spezzatino di maiale in padella (pf), Parmigiana di melanzane (nv).

*****

Come indicazione, ai degustatori, è stato detto che la cantina in degustazione avrebbe potuto essere: francese, ungherese, campana, laziale, marchigiana, piemontese o ligure.

6 degustatori (Aiello, Grippo, Li Santi, Napoleone, Novi, Paolantonio) hanno intuito che l’azienda fosse piemontese. Gli altri hanno optato: Liguria (3), Lazio (2) e Marche (2).

*****

Dai degustatori 13 commenti “a caldo” …

  • Degustazione interessante, vini giovani ma decisi, freschi, acidi, interessanti, beverini… Ho preferito la Favorita e il Barolo, sono quelli che per me hanno “spiccato” di più. Bella cantina. Da riprovare [Valentina Napolitano].
  • La tecnica alla cieca è una grande scuola di conoscenza e miglioramento. Grazie ADB [Michele Amato].
  • Vini non facile da decifrare. A mio avviso ottimo il Viognier e sufficiente la Barbera. Comunque, è stata un’ottima degustazione. Complimenti alla cantina e al Pav [Giuseppa Li Santi].
  • Degustando alla cieca, la sensazione iniziale è stata quella di bere vini di ottima fattura, ma sicuramente la qualità verrà apprezzata tra qualche anno. (vini troppo giovani) [Annamonica Novi].
  • Forse, per me, la degustazione più istruttiva fino ad ora, sempre comunque piacevolissima! Grazie [Manuela Napolitano].
  • Degustazione tanto sorprendente quanto “didattica”, direi …spero di aver appreso e memorizzato i profumi e i sapori della “Favorita”. Complimenti al territorio piemontese che quando incontra grandi viticoltori nascono grandi vini. Grazie P.A.V. [Fabio Pinto].
  • Ottima l’azienda. Ottimi i vini. Ho scoperto la 2Favorita” che non avevo mai assaggiato. Come al solito, i piemontesi non si smentiscono mai. Grazie Pav [Giuseppe Aiello].
  • Anche oggi una bellissima degustazione [Francesco Grippo].
  • Bella degustazione costruttiva come al solito e con un vitigno che non conoscevo (Favorita). Grazie! [Roberto Daniele].
  • Buonissima degustazione. Vini piemontesi che rispecchiano il territorio. Il Viognier e la Favorita sono il top dei bianchi, indiscutibili i Nebbiolo. Complimenti all’azienda. Grazie PAV [Franco Napoleone].
  • Grande degustazione. Oggi ho imparato quante sfaccettature può regalarci lo stesso vitigno. Vini veri! Un piacere, ritrovare gli amici di sempre. Grazie! [Valentino Galdi].
  • Una cantina alla volta chiama in causa il Piemonte, espressione importante del mondo vitivinicolo. Oggi è piaciuto di più il Barolo, ma quello che mi ha sorpreso è stata una nuova conoscenza: la Favorita. Interessante [Raffaele Daniele].
  • Oggi abbiamo bevuto molto bene!!! [Marco Paolantonio].

… e 1 commento a “freddo”:

  • Effettivamente una bella cantina. Il Piemonte è … il Piemonte ed è tutto dire!!!  [Diodato Buonora].

*********************

Marziano Abbona - CARTA DEI VINI - Enolò

UNA CANTINA ALLA VOLTA

MARZIANO ABBONA

Borgata San Luigi, 40

12063 Dogliani (Cn)

www.abbona.com

Dal cuore delle Langhe, Abbona racconta la tradizione del buon vino piemontese

La cantina Abbona è stata fondata nel 1970 ed affonda le proprie radici nella passione per il vino, per la terra e per le vigne, che per Celso, papà di Marziano, rappresentavano un autentico amore. Quasi sessant’anni fa Celso decise di impiantare la vigna di Doriolo, che per esposizione, natura del terreno e contesto vinicolo rappresentava una vera perla per la produzione del Dolcetto di Dogliani. Fu poi Marziano a raccogliere l’eredità di suo padre e, con cura, dedizione ed intuizioni geniali, ha ottenuto vini di grandissima qualità, dove paesaggi e profumi si fondono per dare vita a prodotti che rispecchiano lo spirito di uno dei vignaioli più ammirati in Langa. In questi paesaggi suggestivi prendono vita grandissimi vini: dal già citato Dolcetto, al Barbera, al Nebbiolo nelle sue varie forme; sono tutti il simbolo di una qualità che unisce equilibrio, passione, piacevolezza e grande determinazione.

La Famiglia Abbona

In questo panorama non manca la ricerca di creare vini non propri del territorio delle Langhe. Ne è un esempio il Cinerino, prodotto da uve Viogner, che ha permesso a tutti gli appassionati di avvicinarsi ad un vino dotato di estrema gradevolezza, dai profumi esotici e dalla grande bevibilità.

La cantina

La cantina San Luigi, il luogo dove tutto questo prende vita, è stata da poco ristrutturata, e si stende su 2.500 mq. Recentemente è interessata anche dalla costruzione di un impianto fotovoltaico per la copertura totale del fabbisogno energetico. Insomma, una cantina grande protagonista della riqualificazione del Dolcetto nel Doglianese, che è riuscita negli anni a raggiungere grandi risultati a partire da una sapiente ed accurata scelta nella gestione dei vigneti.

Lascia un commento