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ADB #wineclub – Una cantina alla volta … – … Bodega La Rural, Mendoza (Argentina). Piace di più il Mendoza Merlot Roble 2015 Selecciòn San Felipe.

L’ADB #wineclub organizza periodicamente delle degustazioni vinicole alla “cieca”, vale a dire i degustatori non sono informati dei vini che assaggiano. 

Oltre alle consuete e conosciute degustazioni, si effettuano anche delle degustazioni monoaziendali, cioè si assaggiano i vini di una sola azienda. 

I degustatori, naturalmente a parte l’organizzatore, non sono al corrente dell’azienda che è presa “sotto esame”. A loro viene chiesto di valutare il vino (secondo la scheda abituale), di fare una breve descrizione, di citare un piatto che meglio vi si abbina, di stimare un prezzo, l’annata, la gradazione, il vitigno principale (o il nome del vino) e la regione (o il paese straniero) di provenienza della cantina. 

Anche per queste degustazioni, ci teniamo a precisare, che lo scopo principale è soprattutto didattico. 

L’azienda che è stata presa in esame è: Bodega La Rural, Mendoza (Argentina). 

I campioni sono stati acquistati online. 

I vini sono passati in degustazione, alla cieca, sotto l’esame attento di 14 degustatori: Aiello Giuseppe, Amato Michele, Buonora Diodato, Cavallaro Sergio, Gentile Alfonso, Giannattasio Angelo, Li Santi Giuseppe, Longo Raffaele, Marcello Caterina, Napoleone Franco, Novi Annamonica, Petraglia Andrea, Pinto Fabio, Sangiovanni Donato. 

Per l’ordine di degustazione si è tenuto conto della scaletta abituale: prima i bianchi poi i rosati e i rossi, dai più giovani a quelli più invecchiati, dai più leggeri a quelli più alcolici. 

I campioni degustati il 28 febbraio 2017, nella sala degustazioni della CASA VINICOLA CUOMO / I VINI DEL CAVALIERE di Capaccio Paestum, hanno dato i seguenti risultati espressi in centesimi, scaturiti dalla media dei voti di tutti i degustatori, escludendo il punteggio più alto e quello più basso. Naturalmente, è possibile per numerosi motivi, che un altro campione della stessa azienda e della stessa annata possa dare un giudizio diverso. 

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1° –   Mendoza Merlot Roble 2015, Selecciòn San Felipe, Bodega La Rural, Mendoza (Argentina). Gradazione 13%. Prezzo indicativo in enoteca € 12,50. Punteggio 85,00/100.

La descrizione di uno dei degustatori: Colore rosso granato abbastanza consistente. Abbastanza complesso al naso con sentori di vaniglia. Al gusto è secco, abbastanza caldo, poco tannico. Pronto e fine (Marcello). 

I degustatori consigliano di abbinarlo con: Tortelli con ragù di coniglio, Ossobuco alla milanese, Costolette d’agnello alla brace, Tagliata con rucola e parmigiano. 

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2° – Mendoza Cabernet Sauvignon Roble 2014, Selecciòn San Felipe, Bodega La Rural, Mendoza (Argentina). Gradazione 13,5%. Prezzo indicativo in enoteca € 11,50. Punteggio 81,41/100.  

La descrizione di uno dei degustatori: Rosso granato, limpido. Non espressivo all’olfatto. Al sorso non è decisamente persistente, ma dall’impatto è fresco e dal tannino elegante. Nel complesso equilibrato, ma non pienamente fine (Novi). 

I degustatori consigliano di abbinarlo con: Pappardelle al ragù, Stracotto di bufalo, Salsiccia di maiale ai ferri. 

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3° – Mendoza Torrontès  2016, Selecciòn San Felipe, Bodega La Rural, Mendoza (Argentina). Gradazione 12%. Prezzo indicativo in enoteca € 11,00. Punteggio 80,08/100.  

La descrizione di uno dei degustatori: Giallo paglierino, limpido. Al naso è minerale e fruttato con sentori di frutta matura. In bocca è intenso, abbastanza complesso e persistente (Longo).  

I degustatori consigliano di abbinarlo con: Spaghetti alle vongole, Capesante gratinate, Tortino di alici.  

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4°- Mendoza Malbec Roble 2016, Selecciòn San Felipe, Bodega La Rural, Mendoza (Argentina). Gradazione 12,5%. Prezzo indicativo in enoteca € 11,50. Punteggio 75,91/100.  

La descrizione di uno dei degustatori: Rosso rubino carico con riflessi violacei. Al naso è intenso e persistente con sentori di marasca e prugna matura. Al palato è armonico, rotondo e molto piacevole (Napoleone). 

I degustatori consigliano di abbinarlo con: Spaghetti cacio e pepe, Cortecce con porcini e salsiccia, Parmigiana di melanzane, Polipetti alla Luciana. 

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5°- Mendoza Syrah Roble 2016, Selecciòn San Felipe, Bodega La Rural, Mendoza (Argentina). Gradazione 12,5%. Prezzo indicativo in enoteca € 11,50. Punteggio 75,75/100.  

La descrizione di uno dei degustatori: Rosso rubino, limpido. Buona intensità al naso, sufficientemente persistente. Al palato risulta secco, abbastanza morbido e abbastanza caldo. Note fruttate con retrogusto amarognolo. Abbastanza equilibrato. (Pinto). 

I degustatori consigliano di abbinarlo con: Pasta al forno, Scaloppa alla pizzaiola. 

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6° – Malbec Rosè  2014, Selecciòn San Felipe, Bodega La Rural, Mendoza (Argentina). Gradazione 14%. Prezzo indicativo in enoteca € 11,00. Punteggio 72,08/100.  

La descrizione di uno dei degustatori: Rosa cerasuolo alla vista, limpido. Espime un piacevole sentore minerale all’olfatto (dopo un iniziale sentore di solfiti). Piacevole al plato con buona freschezza (Sangiovanni).  

I degustatori consigliano di abbinarlo con: Pasta con le sarde, Pasta al pomodoro crudo, Risotto ai carciofi. 

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7° – Mendoza Sangiovese Roble 2014, Selecciòn San Felipe, Bodega La Rural, Mendoza (Argentina). Gradazione 13,5%. Prezzo indicativo in enoteca € 11,50. Punteggio 67,00/100.  

La descrizione di uno dei degustatori: Rosso aranciato. Al naso e soprattutto etereo. Al gusto e poco piacevole (Cavallaro).  

I degustatori consigliano di abbinarlo con: Polpette al sugo, Spezzatino con patate. 

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Come indicazione, ai degustatori, è stato detto che la cantina in degustazione avrebbe potuto essere: Argentina, campana, marchigiana, pugliese, laziale o molisana.

10 degustatori hanno intuito che l’azienda fosse argentina. Gli altri 3 hanno pensato che fosse, rispettivamente: laziale, marchigiana o pugliese. 

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Dai degustatori 12 commenti “a caldo” … 

–         Degustazione interessante con vini intriganti difficile da indovinare [Alfonso Gentile]. 

–         Vini non perfetti che lasciano pensare molto sulla provenienza, Bella esperienza anche capire i difetti dei vini [Caterina Marcello]. 

–         Ritengo una delle degustazioni più importanti che abbia fatto in ADB. Mi complimento per scelta dei vini così interessanti e diversi, ove i nostri palati non sono abituati a degustarli. ADB grazie!!!  [Raffaele Longo]. 

–         Proiettati in un continente lontano l’ADB, anche questa volta, ci ha permesso di gustare vini nuovi, forse al di sotto delle aspettative, ma comunque piacevoli [Donato Sangiovanni]. 

–         Una scoperta alla scoperta dell’Argentina tra i suoi pregi e i suoi difetti. Ottimo il bianco e il rosato, meno il Sangiovese [Andrea Petraglia]. 

–         Argentina abbastanza deludente. Escludendo il discreto bianco e il buon Merlot, gli altri vini hanno deluso, soprattutto il Merlot [Angelo Giannattasio]. 

–         Degustando si impara!.. o meglio ragionando si impara. Sicuramente è difficile individuare il vitigno degustando alla cieca, ma con un pizzico di ragionamento e con la scorta delle tante degustazioni che l’ADB organizza, quanto meno si riesce ad individuare la fattezza dei vini non italiani. Sempre grazie PAV [Annamonica Novi]. 

–         Degustazione interessante. Bene il bianco (autoctono), male l’unico vitigno non internazionale, il Sangiovese [Giuseppe Li Santi]. 

–         Degustazione interessante, anche se i vini hanno deluso [Giuseppe Aiello]. 

–         Simpatica degustazione di cultura estera. Non molto entusiasmante il Sangiovese argentino, ma per il resto buone sorprese. Complimenti al Merlot Mendoza. Grazie PAV [Fabio Pinto]. 

–         Degustazione di altissima fattura tecnica. Nessuno di noi ha pensato che nella lontana Argentina potessero coltivare il Sangiovese  [Sergio Cavallaro].   

–         Oggi “siamo stati” in Argentina. Degustazione interessante solo a livello didattico. Mi ha sorpreso il Mendoza Torrontès  [Franco Napoleone]. 

… e 1 commento a “freddo”: 

–         Anch’io mi aspettavo di più. I vini mi hanno deluso e francamente non li acquisterei. Più che l’Argentina mi ha deluso l’azienda, perché in precedenza ho degustato dei grandi vini di questo paese. Didatticamente degustazione valida [Diodato Buonora]. 

Bodega La Rural

Monte Caseros 2625, 

5522 Coquimbito, Mendoza, Argentina 

Telefono: +54 261 497-2013 

http://www.bodegalarural.com.ar/  

Bodega La Rural fu fondata nel 1885 da Felipe Rutini, uomo di origini italiane che decise di dedicare la sua vita alla produzione di vini argentini di alta qualità, diventando un punto di riferimento per l’enologia dello stesso territorio. 

Per la prima volta, Felipe impiantò vigneti nella parte alta di Valle de Uco, nella celebre regione vitivinicola di Mendoza. Qui, fondendo una antichissima tradizione ad uno spirito innovativo e al progresso tecnologico, vengono prodotti vini premiati dalle riviste del vino più prestigiose e distribuiti in tutto il mondo. 

Dopo un forte rinnovamento tecnologico negli anni 90, oggi la Rural è uno dei principali produttori di vino di qualità in Argentina. Da poco ha messo a disposizione dei visitatori un museo del vino, che racconta i primordi della vitivinicultura in Argentina. 

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Il Video della degustazione, clicca qui

 

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